Biografia |Denise Capezza nasce a Napoli, dove si diploma in danza classica e contemporanea dopo quindici anni di studi accademici. Ama il teatro e il cinema da sempre e spontaneamente si avvicina alla recitazione. La sua formazione come attrice ha inizio a Napoli al Teatro Elicantropo, per poi proseguire a Roma e successivamente all’estero.
Nel 2012 è scelta come protagonista della serie tv turca “ Ucurum ”, dove interpreta Felicia Matei, una giovane ragazza moldava rapita ed iniziata alla prostituzione. Si trasferisce ad Instanbul, impara il turco in poco tempo e, dopo due stagioni della fortunata serie, prende parte ad altri progetti per il mercato turco: “ Inadina Yasamak ”, “ Dusler ve umutlar ”, “ Askin dili yok ”, “ Darbe ” ed “ Hep Yek ”. Apprende anche il linguaggio dei segni turco per interpretare la sordomuta Canan in una serie tv che racconta dei conflitti tra curdi e turchi. Per le riprese si trasferisce in Kurdistan, nella provincia di Van, nonostante la delicata situazione politica.
Forte dell’esperienza lavorativa maturata all’estero, nel 2015 decide di rientrare in Italia per costruire una carriera anche nel suo Paese e, poco dopo, il regista Stefano Sollima le affida il ruolo di Marinella in “ Gomorra La Serie ”.
Nel 2017 prende parte allo short movie noir “ Killer in Red ” per Campari, ideato e diretto da Paolo Sorrentino. Fino al 2021, seguono altri progetti televisivi, cinematografici e teatrali. Tra questi, interpreta Natalia nella serie Netflix “ Baby ” , è a teatro con “ After The End ” di Dennis Kelly ed è tra i protagonisti di due opere prime: il film di genere “ Cobra non è ” di Mauro Russo e il film sociale “ Un mondo in più ” di Luigi Pane, presentato ad Alice nella Città nella Festa del Cinema di Roma.
Nel 2022 interpreta Giuseppina nella serie “ Bang Bang Baby ” per prime Video ed è nel cast di “ Crimes of the Future ”, film che sancisce l’atteso ritorno del maestro David Cronenberg, in concorso alla 75esima edizione del Festival di Cannes.
Nello stesso anno, veste i panni dell’avvocatessa Alessandra Persiano, co-protagonista in “ Vincenzo Malinconico, Avvocato d’insuccesso ”, unica serie tv italiana selezionata in concorso alla 61esima edizione del Monte Carlo TV Festival, tratta dai libri best sellers di Diego de Silvia. Poi, è tra i protagonisti del nuovo progetto internazionale Sky Original “ Unwanted ”, tratto da “Bilal” di Fabrizio Gatti e scritto da Stefano Bises, per la regia di Oliver Hirschbiegel.
Nel 2023 è impegnata su diversi set. Si inizia con “Uonderbois”, la serie fantasy prodotta da Lotus per Disney+, ambientata e girata a Napoli, per la regia di Andrea De Sica e Giorgio Romano. Segue “Inganno”, una serie Netflix prodotta da Cattleya e diretta da Pappi Corsicato. Quindi, è la volta di “Sul più bello – La serie” per Prime Video, diretta da Francesca Marino.
Alla 41esima edizione del Torino Film Festival viene presentato “Holy shoes”, una produzione Pepito, opera prima di Luigi Di Capua, che la vede come co-protagonista accanto a Simone Liberati.
Nel 2024 è nel cast di “The Place of Life” per Paramount+, serie tv scritta da Margaret Mazzantini e diretta da Maria Sole Tognazzi. Poi, è impegnata sul set del nuovo film di Giulia Steigerwalt, una produzione Groenlandia.